Fine del Mercato Tutelato: la convenienza di passare al Mercato Libero
di Redazione
06/12/2023
Il mercato dell'energia sta attraversando una trasformazione significativa con la fine del Mercato Tutelato. Questo cambiamento radicale offre nuove opportunità agli utenti finali, spingendoli a considerare il passaggio al Mercato Libero. Ma cosa significa davvero questa transizione e quali vantaggi può offrire agli utenti?
Addio al Mercato Tutelato
La fine del Mercato Tutelato è un processo graduale che è iniziato nel 2021 e terminerà il 1° aprile 2024. Difatti hai tempo fino a gennaio 2024 per il gas e aprile 2024 per la luce, dopodiché tutti i clienti domestici non vulnerabili saranno obbligati a passare al Mercato Libero.
Il Mercato Tutelato è stato a lungo il punto di riferimento per i consumatori di energia, con tariffe fissate dall'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA). Tuttavia, con la liberalizzazione del settore, questo modello ha ceduto il passo al Mercato Libero, aprendo la strada a una maggiore concorrenza e flessibilità. Questo perché i fornitori possono stabilire in libertà i prezzi di vendita finale; di conseguenza possono offrire ai loro potenziali clienti sconti o promozioni per essere più competitivi nel mercato energetico.
Perché passare al Mercato Libero?
La convenienza di passare al Mercato Libero è legata a una serie di fattori, tra cui:
- Potenziali risparmi sui costi: nel Mercato Libero i consumatori possono scegliere l'offerta più conveniente per le proprie esigenze. Questo può comportare dei risparmi significativi, soprattutto rispetto alle tariffe del Mercato Tutelato, che sono generalmente più elevate;
- Maggiore trasparenza dei prezzi: nel Mercato Libero i prezzi sono stabiliti dai singoli fornitori e sono quindi più trasparenti. Questo consente ai consumatori di confrontare le offerte in modo più semplice e di scegliere l'offerta che offre il miglior rapporto qualità-prezzo;
- Offerte più flessibili: nel Mercato Libero i fornitori possono offrire una serie di offerte più flessibili, come ad esempio offerte con tariffe variabili in base al consumo o offerte con sconti per il pagamento anticipato. Queste offerte possono essere più convenienti per i consumatori che hanno esigenze di consumo variabili o che preferiscono pagare in anticipo.
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